Esponiamo in questa pagina la diffida inviataci da Alberto Gorla e dal suo legale per la nostra "delittuosa" condotta nei suoi confronti, in quanto co-autore del restauro dell'Orologio di S. Marco.
Inutile sottolineare che mai abbiamo diffamato od inteso diffamare il sig. Gorla, come chiunque può leggere sulle pagine del nostro sito, ma comunque tale è l'interpretazione data ai nostri articoli da parte sua e del suo legale.
In tutta onestà, ci saremmo attesi una risposta con argomentazioni storico-tecniche, come riconosciamo è giunta da parte del sig. Brusa che, a tal proposito, si è distinto per una correttezza decisamente superiore.
Lo spazio sul nostro sito è sempre a disposizione per ospitare commenti attinenti all'Orologeria, ma in questo caso un orologiaio ha preferito rivolgere le sue energie verso la soluzione forzata di un problema, invitandoci decisamente a "ritrattare" quanto abbiamo civilmente affermato e che fin'ora, lo ricordiamo, non ha trovato smentita.
Crediamo che la vicenda si commenti da sola, leggendo il tono della diffida pervenutaci ed inviata (per conoscenza) anche all'ex-temperatore della Torre dell'Orologio, Alberto Peratoner. Cliccando sulle immagini qui sotto si può visualizzare la lettera.
Ricordiamo infine agli autori della diffida che l'organo ufficiale del British Horological Institute è l'Horological Journal, e non il "BritisCh Horological Journal".