Uno degli orologi in condizioni peggiori che ci sia mai capitato di riparare è sicuramente questo cronometro Lange & Söhne da marina.
Pur trattandosi di un pezzo di particolare valore è stato sottoposto nella sua vita ad innumerevoli maltrattamenti. Fra le riparazioni che abbiamo effettuato c'è stata la riesecuzione della ruota di scappamento, del suo albero con pignone e di un castone per rubino sede di perno.
Un particolare del quadrante: gli aloni che si vedono sulla superficie non sono un difetto della foto ma un leggero decadimento della colorazione originale del quadrante argentato. Non erano tali comunque da richiedere la riargentatura. Il quadrante si presentava anzi in condizioni molto buone vista l'età dell'orologio (almeno 40 anni).
Sotto al quadrante appena smontato per la riparazione: l'estrema semplicità del movimento unita alla accuratezza di costruzione sono ben visibili. I castoni avvitati sulle platine e le ruote a 5 razze, assieme alla finitura manuale di tutte le superfici e di tutti gli angoli, sono tipici dell'eccellente produzione Lange & Söhne.
Un primo piano del sistema di indicazione della riserva di carica.
In controluce è visibile la particolare finitura superficiale di ponti e platine a reticolo.
Il retro del movimento con al centro il grande ponte del bilanciere.
Due viste del grande bilanciere. Si possono notare i 4 pesi per la regolazione della compensazione alle variazioni di temperatura e i due pesi per la regolazione del tempo.