Come dicevano i nostri avi: “Melius abundare quam deficere”.
Ma stavolta credo che il tizio (difficile chiamarlo orologiaio) che ha lubrificato quel bariletto avesse avuto le idee un po' confuse.
Il ponte del bariletto:
e infine, l'interno:
(Difficile commentare... )
Nelle pendole da parete... ...le fonti per l'erogazione dell'energia possono essere le molle oppure i pesi. Quando ci sono i pesi, negli orologi dotati anche di suoneria (le più comuni sono le pendole che battono le ore e le mezze), solitamente i pesi sono contenuti in due cilindri di ottone uguali per dimensioni, come questo, per esempio:
Nei restauri e nelle revisioni delle pendole, la fase finale è quella dei controlli di rito.
Però può capitare che la pendola non funzioni, che si fermi, oppure che non funzioni la suoneria, che non si comporti come dovrebbe.
In questi casi, cosa si dovrebbe fare?
Si ricomincia da capo, smontando e cercando dove sta il problema.
Oppure...,si offre un "aiutino" :-) per far si che tutto torni a muoversi come dovrebbe.
(Inutile aggiungere altro.)